Lo studio della Comunicazione Non Verbale ci porta a tenere in considerazione molti aspetti che la maggior parte dei professionisti (e in generale delle persone) trascurano o sottovalutano.
Uno di questi è la cosiddetta psicogeografia: che effetto ha la conformazione dell'ambiente (per esempio una stanza) sulla psicologia delle persone che lo occupano? In che modo puoi agire su questo aspetto per aiutare i tuoi Studenti (ma in generale qualsiasi interlocutore) ad abbassare i propri livelli di tensione?
Scopriamo insieme cosa sono le vie di fuga e quali errori evitare.
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Teresa (domenica, 17 giugno 2018 10:02)
Ho avuto modo di apprezzare tantissimo l'utilizzo della psicogeografia durante i colloqui con i genitori.
Saper allestire in modo adeguato lo spazio dei colloqui ha messo la mia collega e me in condizione di avere buoni risultati soprattutto con i genitori "difficili".
Provare per credere!
Grazie Alberto a presto :-)
Carla (domenica, 17 giugno 2018 10:17)
Molto interessante! La psicogeografia darà quindi risultati anche nella disposizione dei banchi durante l'anno scolastico... giusto? Ci sono testi/video che puoi consigliare per approfondire l'argomento?
Alberto DP (lunedì, 18 giugno 2018 12:13)
Ciao Teresa, grazie per la tua testimonianza!
Carla, per quanto riguarda dei testi specifici sull'argomento, che io sappia, non ce ne sono. Però puoi trovare qualche indicazione interessante e facilmente spendibile anche nel contesto scolastico su questo libro: https://goo.gl/58q1D5
A presto!
Alberto
Sara (martedì, 19 giugno 2018 17:44)
Grazie Alberto! Dopo che ce ne hai parlato al corso, ho sempre cercato di avere qualche attenzione ai colloqui coi genitori, con buoni risultati, ad agosto mi riprometto di curare questo aspetto anche agli esami di recupero. A presto!
Alberto DP (giovedì, 21 giugno 2018 13:54)
Ciao Sara! Facci sapere come andrà ad agosto!! :)
Grazie e a presto,
Alberto