Valutazione (a distanza): un punto di vista metadidattico

Valutazione, valutazione, valutazione… in queste ultime settimane nel mondo scolastico-educativo se ne sta parlando di continuo. È doveroso farlo, tenendo conto delle molte sfaccettature e conseguenti riflessioni che questo argomento comporta: noi di MetaDidattica vogliamo dare un contributo diverso, sicuramente non “regolamentare”, né istituzionale (per quello c’è il Ministero), né meramente disciplinare (lasciamo il campo agli esperti). In questa puntata, proveremo insieme a considerare i risvolti relazionali, emotivi e comportamentali che il nostro essere valutatori può generare nei Ragazzi e nelle loro Famiglie.

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Commenti: 3
  • #1

    Anna Carlo (lunedì, 27 aprile 2020 14:33)

    Davvero molto chiaro e ben strutturato . Grazie.

  • #2

    Alberto DP (lunedì, 27 aprile 2020 14:47)

    Grazie, Anna!
    Alla prossima puntata... ;)
    Alberto

  • #3

    Maria Luisa (lunedì, 27 aprile 2020 23:34)

    Obiettivi di risultato e obiettivo di processo... �
    Le prestazioni mancano di processo... Come valuto?
    1. Chiedere ai nostri alunni di argomentare l’esperienza.
    2. Chiedere ai nostri alunni di autovalutarsi.
    Non possiamo negare che il contesto attuale è un contesto nuovo.
    La DAD è altamente disturbante per l’attenzione.
    Il tempo è fatto di giornate lunghissime...
    GRAZIE...!
    Alla prossima.