Non dare consigli! A meno che...

Ormai lo sappiamo: "Mai dare un consiglio se questo non viene richiesto".

 

Ma vediamo quali sono le 2 condizioni che ci consentono di dare un buon consiglio senza fare danni e senza rischiare che il nostro suggerimento venga respinto.

  1. ACCORDO - Per prima cosa dobbiamo assicurarci che ci sia un accordo chiaro tra noi e chi riceverà il nostro consiglio. Questa condizione non contempla soltanto i casi in cui il consiglio venga richiesto (in quel caso parliamo di un accordo esplicito), ma anche delle situazioni in cui abbiamo un ruolo che prevede un nostro intervento o supporto. Come Docenti, per esempio, il nostro ruolo prevede (o meglio, prevedrebbe) un'autorizzazione a dare consigli ai nostri Studenti e ai loro Genitori, ma come ben sappiamo, fare leva solo sul ruolo non basta. Ecco perché è sempre opportuno rinnovare l'accordo.
  2. NOVITÀ - La seconda condizione da rispettare per dare un buon consiglio è suggerire qualcosa che la persona non ha ancora sperimentato, altrimenti finiremmo per proporre una banalità.

 

Non rispettare la prima condizione genererebbe probabilmente molte resistenze nel destinatario del nostro consiglio: queste potrebbero manifestarsi con reazioni repulsive evidenti (contestazioni, squalifiche, lamentele, ecc.) oppure con effetti meno eclatanti, ma comunque controproducenti (il destinatario del nostro consiglio semplicemente non lo seguirà).

 

Sottovalutare la seconda condizione, invece, rischia di mettere in crisi la nostra leadership: trovarci, anche senza volerlo, a suggerire qualcosa che l'altro ha già messo in pratica (o escluso), può farci percepire poco credibili. È quindi fondamentale informarsi bene in merito ai tentativi già attuati (o esclusi) dal nostro interlocutore.

 

In ogni caso, quando sentiamo la necessità di dare un consiglio (o ne abbiamo il dovere) è sempre importante farlo in modo persuasivo, evitando di limitarci a spiegare quello che faremmo noi (per conoscere meglio la differenza tra spiegare e persuadere, clicca qui...).

 

E tu, dopo aver letto questo articolo che consiglio mi daresti?


Comunicazione Strategica (16 ore)

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