Pasqua, "pesach", "passare oltre", "tralasciare" - Pulizie di Pasqua e non solo (problem solving, come peggiorare, scenario oltre il problema)

A due giorni dalla Pasqua, mi sono trovato a soffermarmi sul significato e l'etimologia di questa parola. La fedelissima e sempre disponibile Wikipedia definisce l'etimo di questo termine dall'ebraico pesach, che significa "passare oltre", "tralasciare".

 

Il riferimento storico-religioso all'emancipazione del popolo di Israele dal giogo egiziano è d'obbligo, ma in questo periodo di pulizie pasquali possiamo cogliere l'opportunità per chiedere a noi stessi "cosa vorrei lasciarmi alle spalle?"


Se vuoi onorare questo periodo di pausa dagli impegni scolastici facendo un po' di ordine, non soltanto a casa, ti invito a leggere qui sotto... intanto ti auguro BUONA PASQUA da MetaDidattica!

Tradizionalmente questo è un periodo di passaggio, dal vecchio al nuovo... chiediamoci allora che cosa, del nostro atteggiamento, o del nostro lavoro a Scuola, ci piacerebbe rinnovare. Questo aspetto potrebbe manifestarsi sotto forma di difficoltà concrete ad ottenere un determinato risultato, oppure sotto forma di sensazioni o pensieri spiacevoli e poco funzionali...

 

Per riuscire a mettere ordine e fare spazio a quanto di bello ci sta aspettando dietro l'angolo, mi fa piacere rivolgerti una prima domanda:

  • Se ci fosse una cosa (per ora cominciamo con una, poi potrai ripetere quello che stai per fare anche con altre occasioni di rinnovamento) che vorresti lasciarti alle spalle in questi giorni, quale sarebbe?

 

Dopo aver individuato questo aspetto, procedi con il secondo passaggio, e cioè...

  • Immagina di terminare la lettura di questo articolo, di fare tutto quello che hai ancora da sbrigare per la giornata, di dedicarti a tutto quello che solitamente fai la sera - leggere un buon libro, guardare la tv... - e, infine, andare a dormire. E proprio mentre stai dormendo avviene un miracolo, e quell'aspetto problematico che avevi preso in considerazione è scomparso. Domani mattina ti svegli e, come per miracolo, quel problema è svanito. Ma tu non puoi saperlo, perché il miracolo è avvenuto mentre stavi dormendo... Da cosa ti accorgeresti allora che il miracolo è avvenuto? Cosa noteresti di nuovo in te stesso, negli altri? Cosa cambierebbe subito nella tua esperienza? Come si presenterebbe la situazione per poter dire che il problema è risolto? Cosa faresti di diverso, e cosa farebbero gli altri?

 

Ora prosegui con il prossimo step...

  • Crea un elenco di cose che potresti fare e pensare, oppure smettere di fare e/o pensare, per avere la certezza che la situazione problematica possa peggiorare. Esatto, hai capito bene: ti sto chiedendo di trovare (e scrivere) dei modi per riusciare a peggiorare il problema. Fai in modo che questa lista possa essere ben nutrita (almeno una quindicina di voci)... ogni mattina, per i prossimi 21 giorni, rileggila e aggiungi altri modi di peggiorare la situazione, se ti verranno in mente. Poi la sera, prima di andare a dormire, scorri nuovamente la lista e controlla se durante la giornata ti è capitato di fare qualcosa che compare nell'elenco.

 

Questi sono i suggerimenti che ti propongo di iniziare a mettere in pratica durante queste vacanze pasquali e di proseguire nelle prossime settimane (queste tecniche, per quanto sembrino - e di fatto siano - non ordinarie, fanno parte del protocollo di intervento del Problem Solving Strategico messo a punto dal prof. Giorgio Nardone)... a proposito di cambiamento, ti lascio con un aforisma a me molto caro, che ho pubblicato qualche giorno fa sulla pagina facebook di MetaDidattica.

 

Buon cambiamento!

 

P.S.: chissà che dopo aver sperimentato le proposte in alto, qualcuna di queste non possa diventare un'attività da svolgere in classe anche con i tuoi Studenti... ;)

"Quando soffia il vento del cambiamento alcuni costruiscono muri, altri mulini a vento." - (Proverbio cinese)
"Quando soffia il vento del cambiamento alcuni costruiscono muri, altri mulini a vento." - (Proverbio cinese)

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Commenti: 4
  • #1

    anna (domenica, 20 aprile 2014 16:41)

    Sono in vacanza e leggere i suoi articoli è sempre interessante e rafforzate. Grazie e buona padqua

  • #2

    mg (lunedì, 21 aprile 2014 11:44)

    Decisamente "intrigante"
    Ci provo subito.

    A te e a tutti buona Pasqua d'ogni BENE.

  • #3

    Barbara (domenica, 16 aprile 2017 17:27)

    Grazie! Gli articoli sono sempre interessanti e ricchi di spunti pratici�

  • #4

    Valentina (lunedì, 17 aprile 2017 00:30)

    Vorrei provare e riuscire ma so di chiedere troppo a me stessa ..,ma credo che sia davvero una tecnica efficace Nn vedo l'ora di provarci