Questo è il tempo di affilare la sega

FINE ANNO... per la maggior parte di noi le lezioni sono terminate, anche se qualcuno è ancora impegnato con le ultime attività a scuola.

È quindi giunto quel momento tanto atteso, che consentirà di riposare e (per chi vorrà) fare il punto della situazione.

 

Come possiamo sfruttare questo periodo dal punto di vista didattico, dedicando il giusto (e meritato) tempo a noi stessi?

Conosci la storia del boscaiolo? Ascoltala cliccando qui, poi continua a leggere...

 

Proprio come il boscaiolo della storia, a volte mi è capitato di reagire in questo modo, quando qualcuno mi ha fatto notare quello che avrei potuto fare per aggiustare il tiro e correggere la direzione di quello che stavo facendo. Introdurre un cambiamento non è sempre semplice da accettare: ogni tanto ci capita di reagire con uno strano (ma comprensibile) spirito di conservazione dello stato attuale, che ci fa scontrare con alcune resistenze.

 

Ecco perché a volte potrebbe essere opportuno fermarsi e fare il punto della situazione.
Credo che questo periodo sia perfetto: siamo liberi dagli impegni scolastici quotidiani (o stiamo per diventarlo) e questo può aprire una bella finestra di tempo da dedicare a noi stessi.

 

La domanda che possiamo porci riguarda i traguardi che abbiamo ottenuto e quelli che non siamo ancora riusciti a raggiungere. Sviluppare insomma consapevolezza sui nostri punti di forza e sulle nostre aree di miglioramento. Trarre soddisfazione dalle prime ci consentirà di alimentare il nostro entusiasmo e caricarci di energia per recuperare le risorse utili per intervenire sulle seconde.

 

I punti di forza o le aree di miglioramento possono riguardare:

  • le relazioni con gli studenti;
  • i rapporti con i colleghi;
  • le sinergie con le famiglie;
  • le nostre capacità di ascolto;
  • la nostra creatività;
  • il nostro entusiasmo e la nostra passione;
  • la motivazione che riusciamo a suscitare negli studenti.

 

Anche quelle aree di miglioramento che ci sembrano meno "modificabili", possono in realtà essere approcciate con efficacia se si conoscono gli strumenti giusti (per sé).

 

Questo è il valore della formazione.

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Commenti: 5
  • #1

    Lidia (domenica, 30 giugno 2013 11:19)

    L'entusiasmo e la passione ci portano ad un continuo aggiornamento creativo in contenuti, percorsi e strategie: durante quest'anno non mi sono mai risparmiata- corsi, esami, laboratori con gli alunni-- e sto continuando anche adesso con lo studio . Fase di fine giugno : sto inscatolando materiali- bilance,cartoncini,palline,racchette e quant'altro usato per lavorare ...e ancora devo finire altri corsi, fare lavori nel web per la LIM, studiare per gli esami!
    Spremuta come un limone: non credi che sia molto facile lanciare imput e proporre, gestire, coordinare, consigliare ( non sono polemica) raccontare come fare, come creare, invogliare e stimolare a realizzare progetti che occorre schematizzare, calibrare in modalità operative, contenuti e tempi. Il progettare, realizzare,concretizzare richiede tempo, un tempo che non è eterno ma trascorre. Si consuma e non si rigenera. Molto assorbiti in miriadi di attività nell’extrascuola, ad aprile i bambini sono stanchi, consumati di novità che rimettono in discussione molte notizie che non divengono certezze,
    ma sono sempre transitorie.
    Dovremmo chiederci se noi come docenti non stiamo forse contribuendo a usurare la curiosità e l’entusiasmo degli alunni proponendo loro una frenetica accozzaglia di esperienze- ludiche apprenditive- che assommate alle attività che li fagocitano nella loro travolgente vita extrascolastica li rende apatici, distratti, assenti e BSE?
    Saluti.

  • #2

    Claudia (domenica, 30 giugno 2013 22:43)

    Io insegno da trent'anni. Ho molto da imparare. Quello che desidero è semplificare la didattica, la vita, i ritmi. Quello che desidero è rallentare, ascoltare, fare spazio, non mettere dentro troppo. Quello in cui credo è la relazione intensa e vera.

  • #3

    Alberto De Panfilis (lunedì, 01 luglio 2013 19:12)

    Ciao Lidia, ciao Claudia...

    In risposta ai vostri graditissimi commenti, ho registrato questa mattina un audio: la trovate pubblicata in home page proprio adesso...

    Questo comunque è il link: http://www.metadidattica.com/2013/07/01/per-affilare-la-sega-bisogna-necessariamente-aggiungere-qualcosa/

  • #4

    Rosa (lunedì, 01 luglio 2013 20:17)

    Lidia....Claudia....in tutto quel che avete espresso siete me.
    Mi consola: non sono sola in queste pesantezze (Lidia) e in questi aneliti (Claudia).
    Buonissima estate a entrambe....
    Grazie.

  • #5

    Graziella (mercoledì, 12 agosto 2015)

    Concordo in pieno con Claudia e con tutti gli altri e sono sempre più convinta che per essere ottimi insegnanti bisogna conquistarsi la fiducia e la stima del gruppo classe. Buona estate a tutti!!!